Pubblico qui di seguito questa poesia tratta dal mio
SCORCI edito da Vitali
CAMPOSANTO DEL MIO PAESE
Camposanto
silente del mio paese,
Dove le
ossa dei miei sepolte riposano
E dove le
mie la tomba non avranno,
Da sempre
ti ho in mente, luogo di mistero
E di
cipressi come funerei pennoni
Protesi
nell’azzurro.
Già
villa di patrizi antichissimi
Per i cui
atri ornati di colonne fastose
Andavano
matrone e festose ancelle danzavano
Nel tedio
dei ricchi, or nei ruderi sei
Sepolcro
di poveri, posteri forse
Di schiavi
che un tempo leggero premevano
Sulla pelle
lo strigile nel bagno aulente
Ai superbi
padroni.
Pur
cambiano i tempi e ora ivi
Le ossa di
mio padre in una buca
Di terra si
macerano, perché tornino polvere
In trionfo
di vita, d’erbe fiorite e d’alberi,
Di nidi, di
canti, di voli d’uccelli
Come egli
in saggezza richiese.
Ma lungo i
viali sopra camere ornate
D’antichi
mosaici, sepolcri marmorei
Dei nuovi
arricchiti nomi e date riportano
Illusi di
vivere per sempre nel tempo,
Per soltanto una scritta su un’urna di pietra,
Inane
custodia delle ossa fatte fragile
Calcina nel
fluire incessante del mondo.
Così
è che oltre i palazzi per i vivi
Oggi si
fanno quasi santuari le tombe per i morti;
E i
cimiteri sono città di defunti
Che tetre
avviluppano quelle alacri dei vivi.
E’ così che
il progresso che è vanto moderno
Gli uomini
ha spinto a un luogo medesimo
Per morire
e per nascere, di dentro a una clinica,
A
un’industria di nati e a una di morti,
A città di
defunti laddove potrebbe
Per
ciascuno bastare per dopo la morte
Un’ampolla
di cenere.
Esiguo
camposanto, m’attesti tu quanto
Con le
antiche rovine e le tombe recenti
E’ vana
pretesa arrestare il volgere del tempo
Nell’illusione
atavica di vivere oltre
Il limite
estremo degli eventi che segnano
Il
principio e la fine. Così come sei
Ti guardo
commosso col trepido
Occhio non più fanciullo, ma
tenero ancora
D’immagini
antiche che affollano
La memoria
di suoni, delle voci di tanti
Che
conobbi e che vidi e che ora riposano
Nella tua
terra sepolti.
Ti guardo
silente, ma so che finché avrò vita
Sarà solo
il mio cuore di quelli che ho amato
Camposanto
fiorito.
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